Il blog

Ciao Mike!

Ciao Mike!
L'ho visto non più di un paio di volte ma mi sembrava di averlo sempre conosciuto.
Ci si dava del tu, come si usa nel nostro ambiente, e già mi sembrava un privilegio, un fatto eccezionale, perché il vero ricordo che ho di lui è in bianco e nero, a Novi Ligure, dai miei nonni che non avevano ancora il televisore e allora si andava nella latteria sotto casa loro a vedere Lascia o raddoppia, ed era una festa. Io potevo bere la gazzosa con la striscia di liquerizia a fare da cannuccia, e tutto il quartiere di Porta Pozzolo partecipava al quiz ad alta voce e accompagnava con dei sonori "ooohhh" le risposte sbagliate dei veri concorrenti.
Ciao Mike e, comunque... allegria!

Bravo Vale!

Bravo Vale!
Pubblico una foto del mio amico Ale insieme a Paolo Beltramo ieri pomeriggio a Misano approfittando per fare i miei complimenti al mitico Vale.

In galera

In galera
Ecco che fine ho fatto con gli amici Michele Mozzati e Rudi Rezzoli (di Zelig e Smemoranda)...

A voi indovinare il motivo per cui ci hanno rinchiusi in gabbia per alcuni giorni negli states

Eolico

Eolico
Perché in Italia non si può?

Pensate che per anni sono stato considerato antiamericano (vedi i commenti di certa stampa ai miei monologhi alle iene show contro l'intervento militare americano in Iraq, sul quale la stessa amministrazione e opinione pubblica americana ha fatto ampio dietrofront e autocritica... dopo migliaia di morti [sic!]).

Ora scopro un'america dove dove non si può fumare neppure per strada. Giusto! Ma le multinazionali del tabacco per far quadrare i bilanci immagino debbano incentivare la vendita in paesi meno attenti alla salute dei cittadini (quali il nostro?)

E, attenzione!, pochi telefoni cellulari per strada, ancora attive le cabine telefoniche (da noi quasi scomparse)... che abbiano scoperto che le radiazioni dei telefonini fanno male alla salute?

E poi tanti, tanti impianti per lo sfruttamento dell'energia eolica come si può notare dalla foto.

Non si tratta di essere filoamericani o antiamericani, della prima o della seconda ora, si tratta solamente di essere intelligenti o stupidi. Con uno sguardo al futuro o uno al presente...
e noi da che parte stiamo?